Poco dopo il paese di San Vito, una monumentale rocca dal profilo sinistro e affascinante padroneggia il meraviglioso paesaggio sottostante: il castello di Monte Ruffiano. Del suo antico fasto, oggi non rimane che un rudere circondato da una fitta boscaglia. La torre, monca del terzo piano, conserva il piano terra che ospitava una chiesa dedicata a Santo Stefano, di cui resta ancora ben visibile il lastricato in pietra originale.
Vecchie leggende popolari raccontano ancora oggi di sinistre presenze. In passato, durante la Settimana Santa, si narra che i contadini della zona vedessero provenire da questo luogo una fitta processione di lumi, resa ancor più spaventosa dall’oscurità della notte. Un altro fatto molto curioso è legato ad un piccolo incrocio, situato vicino alla torre, chiamato “incrocio delle streghe”: secondo un’altra leggenda, la notte di San Giovanni (24 Giugno), alcune streghe si radunavano in questo punto per tenere una sorta di convegno, da cui anche la denominazione di “Torre delle streghe”.
Tra San Donato e San Vito
Passignano sul Trasimeno