A circa 400 metri da Castiglion Fosco, a breve distanza dalla via che conduce a Greppolischieto, sorge la chiesa di San Giovanni, edificata nel 1545. Il convento fu chiamato Eremo o Cimitero dei frati conventuali perugini perché qui si richiudevano per vivere gli ultimi anni della loro vita. Il convento fu soppresso da papa Innocenzo X nel 1640 e la chiesa, col titolo di San Giovanni Battista, rimase semplice cappellania. Attualmente la chiesa è in rovina e dell’annesso convento rimangono pochissime tracce.

L’opera più pregevole conservata nella chiesa di San Giovanni era una statua lignea policroma raffigurante la Madonna seduta con il Bambino in piedi sulle sue ginocchia, restaurata nel 2015 e oggi conservata nella chiesa di Santa Croce, sempre a Castiglion Fosco. La statua, costruita in un unico tronco di legno d’ulivo, ha uno sguardo profondo che la fa assomigliare più all’iconografia bizantina che a quella cristiana.