La chiesa dei SS. Pietro e Paolo è un antico insediamento benedettino. La sua suggestiva cripta, datata intorno al X secolo, è considerata una delle più antiche dell’Umbria.
Della chiesa romanica si è conservata la sola parete di fondo. Nel 1868, l’interno fu ridotto ad una sola navata e la facciata ricostruita in stile neoromanico. Uno degli altari ospita una copia di una Madonna col Bambino di un imitatore del Perugino; l’opera originale, datata 1515, è conservata nel Museo della Cattedrale di Perugia.
Scendendo dei ripidi scalini, si accede all’interno della cripta, trovandosi immersi in un augusto passato pieno di preziose testimonianze. Qui, tradizione vuole sia passato l’apostolo Pietro. In origine, si trattava di unico ambiente coperto da volte a crociera sorrette da quattro pilastri con elementi di spoglio, tra cui un capitello ricavato da un’urna cineraria con iscrizione latina. In seguito al restauro ottocentesco della chiesa, la cripta fu divisa da tre setti murari collegati da strette aperture. Nel vano centrale è stato sistemato un altare con un cippo ornato da rilievi romanici.
L’edificio a ridosso della chiesa ospita dal 2004 l’Eremo della Vergine della Tenerezza, tenuto da monache Clarisse.
Via Cristoforo Colombo, 5
Loc. Colle San Paolo
Panicale