Costruita tra il XIII e il XIV secolo, la chiesa è appartenuta in primis ai Benedettini, per esattezza al ramo degli Avellaniti dell’Abbazia di Santa Croce. Tra il 1806 e il 1808 venne ricostruita interamente dal capomastro corcianese Vincenzo Possenti in stile settecentesco, grazie alle offerte economiche del ricco possidente Bernardino Ballarini.

Ha pianta rettangolare ed è coperta con volta a botte lunettata.
Tangenzialmente alla viabilità moderna, la chiesa prende il nome di Taverne in relazione ad un vecchio edificio esistente sull’altro lato della strada.