Ubicato sulla sommità di un colle a 373 m s.l.m., il castello di Antria conserva quel fascino discreto dei tanti insediamenti medievali che sembrano quasi confondersi con la natura circostante.
È verosimile pensare che la prima comunità di Antria si occupasse, oltre che di agricoltura e di allevamento, anche di artigianato, in particolare della lavorazione del laterizio, come indica la presenza di forni nei sotterranei delle case.
Circa l’origine del nome, si ritiene derivi dal termine latino antrum, nell’accezione di tempio, sia sulla base di un racconto a proposito di un «misterioso antro», sia per notizie inerenti rinvenimenti archeologici nella zona.