Una sfida tra torri medievali immerse nella campagna di Castiglion del lago.

Due antiche torri di frontiera al confine tra Umbria e Toscana, tra il lago Trasimeno e quello di Chiusi.
Due torri rivali che si fronteggiano a cento metri di distanza l’una dall’altra, una più elegante e più piccola, l’altra più rude ma più imponente.

BeccatiQuesto fu costruita nel 1279 dai Guelfi senesi, come simbolo del loro dominio sui territori quei di confine. Nel chiaro intento di riparare all’affronto subito, la replica dei perugini non si fece attendere: qualche anno dopo, il torrione toscano si vide ostruire la visuale da BeccatiQuestAltro, una massiccia costruzione in travertino, costruita in posizione più elevata su una collina a pochi metri dal confine.

Le due torri, avamposti delle fazioni rivali dai nomi bizzarri, non furono in realtà mai utilizzate come strutture militari, ma solo come stazioni di gabella, per riscuotere i tributi di passaggio da chi attraversava questo tratto della Valdichiana.

Al momento, provate dal tempo, le due torri non sono visitabili internamente, ma nel loro complesso e con i loro nomi sbeffeggianti raccontano ancora oggi le suggestioni dello spirito di quell’epoca, in cui era importante irridere l’avversario oltre che sconfiggerlo con le armi.