Originariamente conosciuta come Chiesa di Sant’Antonio, ad oggi questa piccola chiesetta campestre del ‘500 è intitolata alla Madonna del Carmine. Situata in un punto in cui un tempo arrivavano persino le acque del Trasimeno, per secoli è stata sprovvista di campanile, costruito solo nel 1993. All’interno, l’altare risulta addossato alla parte di fondo, sopra al quale è dipinta la Madonna con Gesù, Sant’Antonio da Padova e due Angeli.

L’ex Hospitale è situato proprio davanti alla chiesa, separati dalla strada che passa nel mezzo. Venne istituito negli ultimi anni del ‘200, in pieno periodo di fioritura degli Ordini Ospedalieri, per accogliere viandanti e pellegrini in cammino lungo la Strada Regale.
L’ospedale e la chiesa erano dotati di circa 90 ettari di terra per il mantenimento del sacerdote, per l’accoglienza dei pellegrini e per le spese di culto.