Scopri Castel Rigone a piedi con il tuo smartphone! 15 tappe per conoscere questo piccolo borgo sulle colline con una splendida vista sul Lago Trasimeno

Castel Rigone, frazione di Passignano sul Trasimeno, è un borgo medioevale, situato a 650 metri di altezza s.l.m., da cui, come da una terrazza panoramica, si possono vedere magnifici scorci a 360 gradi sul lago Trasimeno e sulle montagne circostanti. Numerosi pannelli panoramici permettono di individuare i monti Penna e Fumaiolo a Nord, i monti Sibillini e il Gran Sasso di Italia a Est, i monti Amiata e Cetona a Sud. E tanti altri ancora.

Anche il famoso pittore italiano Gerardo Dottori della corrente futurista del ‘900, si innamorò di tale paesaggio che è sempre presente nei suoi quadri, come protagonista o come elemento secondario.

Territorio collinare e montagnoso. è un punto di partenza ideale anche per gli appassionati di trekking, cicloturismo, escursione a cavallo e osservazione di uccelli. Qui gli uomini e la Natura hanno creato qualcosa di meraviglioso!

Origini

Sulle origini dei primi insediamenti e del suo nome vi sono diverse ipotesi.

La più leggendaria fa riferimento all’anno 543 d.C. quando orde barbariche ostrogote condotte dal re Baduila detto Totila (l’immortale), assediarono Perugia.
Secondo lo storico Marco Ciatti, Rigo – luogotenente di Totila – in questo periodo costruì un primo insediamento fortificato in questo luogo sopraelevato e facilmente difensibile. Da qui il nome: Castel Rigone. Lo stesso Ciatti però avanza anche l’ipotesi che il castello sia stato edificato da una qualche nobile famiglia i cui componenti abbiano il nome di Enrico, Enrigo o Rigone da cui il castello ha preso il nome.
Il primo documento ufficiale in cui si parla del castello è quello del 1297 in cui un gruppo di cittadini chiede ai magistrati di Perugia di costruire un castello dove sorge la Curte Rigonis. All’epoca Perugia era un libero Comune.

Per corte si intende un gruppo di fabbricati eretti intorno ad un cortile comune.

Per “castello” non si devono intendere solo le costruzioni signorili, i manieri a nido d’aquila dei potenti feudatari, ma in genere i paesi cinti di mura con porte e torri di difesa, come probabilmente si presentava il nostro castello.

Nella Galleria delle carte geografiche dei Musei Vaticani, realizzata nel 1580 circa, Castel Rigone viene rappresentato con le sue torri e il suo maschio sia nelle carte dell’Agro Perugino sia in quelle dell’Agro Spoletino, allora tutte terre dei Papi. Le mura originali non ci sono più, ma le quattro torri e il maschio sono tuttora abitati, anche se più bassi e senza le merlature di una volta.

Castel Rigone è quindi un antico borgo, rimasto pressoché intatto e ricco di più di sette secoli di storia. Un borgo che, seppure antico, è in grado di raccontarsi con una tecnologia moderna. Nel 2020 infatti è stato realizzato un “Itinerario storico-artistico con servizio codice QR gratuito e multilingua a Castel Rigone” su iniziativa di una residente e patrocinato dalla Proloco di Castel Rigone e del Comune di Passignano sul Trasimeno

Questa moderna tecnologia multilingua accoglie 24 ore al giorno e 365 giorni all’anno il visitatore e condivide la storia e l’arte del borgo, con la voce narrante dell’audio o con il testo scritto, per tutti coloro posseggano un po’ di tempo e un semplice smartphone per scannerizzare i cartelli con un codice QR posti negli angoli più significativi del paese e nei posti panoramici.

Le lingue offerte sono: italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco e portoghese. Nell’applicazione vi è anche un archivio di immagini fotografiche storiche (alcune anche della famosa Ditta Alinari) del borgo nei tempi passati.

Infine una mappa interattiva permette di accedere alle rare tappe del percorso che presentano barriere architettoniche.

La presenza di cartelli con un codice QR da scannerizzare permette ai visitatori di fruire anche dei racconti e della storia “minuscola”, quella che nei secoli passati fino agli anni più recenti ha segnato la vita dei suoi abitanti e di cui si possono rintracciare i segni e le testimonianze nei suoi edifici e nelle sue strade.

Questa passeggiata è molto indicata anche per le scolaresche per la possibilità di spaziare tra storia, geografia, arte e curiosità varie.

Prendiamo lo smartphone, eventualmente le cuffie e partiamo…

Progetto e testi di Clorinda Baldi con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Passignano e della Proloco di Castel Rigone.