Adagiata sulle colline del Trasimeno, la Villa del Pischiello venne costruita nel 1720 come residenza estiva da Uguccione II dei Marchesi di Sorbello. Fra il 1904 e il 1934 fu sede della Scuola di Ricami Ranieri di Sorbello, un atelier noto soprattutto negli Stati Uniti e curato personalmente da Romeyne Robert, moglie del marchese.

In un percorso ricco di fascino, intorno alla Villa si gode del suggestivo panorama che abbraccia il lago e le sue isole. Un viale di tre chilometri (un tempo attraversato dalle carrozze signorili e considerato paesaggisticamente il più lungo d’Europa), conduce alla dimora gentilizia, circondata da un giardino all’italiana. La villa disponeva di numerose sale, riccamente decorate ed arredate, con tutte le comodità dell’epoca: era quello che nel Settecento veniva definito un luogo di delizie.