San Vito è una piccola e graziosa chiesetta campestre in stile romanico che sorge in un luogo che nel Medioevo veniva chiamato Cerbasciano, ossia “luogo dove non matura la frutta” (dall’acerbus latino). Accanto alla chiesa, svetta una particolare torre di origine bizantina, le cui caratteristiche lo fanno assomigliare più che ad un campanile ad un faro di segnalazione. In effetti, la struttura completamente vuota all’interno, poggiata su quattro pilastri, lascia pensare alla necessità di accendervi un fuoco in modo tale che il riverbero illuminasse le finestrelle tonde poste alla sommità, orientando così i pescatori con le loro barche immerse nella nebbia del lago.

In epoche passate fu utilizzato come campanile ed è considerato uno dei più antichi di tutta l’Umbria.